lunedì 30 marzo 2015

Cam-on-eat: primo showcooking con Iginio Massari riscoprendo i dolci della Valle Camonica



Cosa succede quando i grandi maestri della cucina bresciana incontrano le ricette tradizionali della Valle Camonica? Grazie al progetto Cam-on-eat, per la valorizzazione e la promozione della ristorazione locale, accade che il risultato dell'unione sia tanto sorprendente quanto innovativo. 

Un progetto promosso dal Distretto culturale di Valle Camonica, che vede la collaborazione del Gruppo ristoratori Valle Camonica e dei gestori di rifugi e agriturismi della valle, che ha come obiettivo far riscoprire il territorio attraverso il cibo. 
Dopo un primo lavoro di ricerca delle ricette che più sono legate alla terra e maggiormente la rappresentano, è partita la seconda fase. Tre showcookin con tre grandi eccellenze della cucina bresciana. Iginio Massari, il più grande pasticcere d'Italia, il Maestro dei Maestri, Riccardo Camanini, chef stellato del ristorante Lido 84 di Gardone Riviera e Philippe Léveillé, chef stellato del ristorante Miramonti L'Altro di Concesio.
Il primo appuntamento è stato mercoledì scorso a Breno con il Maestro Massari. Una serata all'insegna dei dolci della tradizione camuna in cui il Maestro ha anche dispensato consigli sul quel rigore e quella disciplina che fanno della pasticceria un'arte che richiede un'attenzione maniacale. Una lezione magistrale, precisa in ogni descrizione, e nella quale non sono mancati aneddoti divertenti. Il tutto condito dal magico profumo di dolci che usciva dai forni e riempiva la stanza, inebriando i presenti.
I dolci, rielaborati dalla creatività e dall'estro del pasticcere famoso in tutto il mondo per le sue creazioni superlative, sono stati preparati insieme ad alcuni ristoratori locali. La spongada, i biscotti con farina di schelt (farina di castagne), il bosolà al miele con l'aggiunta di erbe aromatiche della Valle Camonica, la bruelade con castagne e le bambole. Tutti sapientemente abbinati al profumatissimo passito IGT di Valle Camonica.
Un'occasione imperdibile per apprezzare e riscoprire "tradizioni e tradimenti" così come li ha definiti Iginio Massari, sostenendo che la sopravvivenza delle ricette tradizioni passa inevitabilmente per il tradimento di esse. Vuoi per l'evoluzione, o involuzione, delle materie prime (basti pensare al burro e alle uova che usavano le nostre nonne, decisamente diversi rispetto a ciò che abbiamo oggi nei nostri frigoriferi), per il cambiamento dei metodi di preparazione, per l'utilizzo di tecnologie un tempo inesistenti.
I prossimi appuntamenti con "Cam-on-eat" sono in programma il 21 aprile a Ponte di Legno con lo chef stellato Riccardo Camanini e il 4 maggio con lo chef stellato Philippe Léveillé.

Preparazione della crema pasticcera, alla grappa, che accompagna le spongade

Zucchero semolato a volontà sul Bosolà



Bosolà con miele ed erbe aromatiche

Bosolà con miele ed erbe aromatiche

Preparazione biscotti con farina di schelt

Biscotti con farina di schelt



Le spongade della Valle Camonica

Bruelade con castagne (non ho resistito alla crema, prima di fotografarle)